UN ANNO DI POESIA

"Un anno di poesia" è l'esperienza che mi ha regalato l'omonimo testo di Bernard Friot, illustrato da Hervé Tullet e tradotto da Chiara Carminati per Lapis edizioni: per 365 giorni una poesia al giorno da conoscere, scoprire o inventare giocando con parole, grafiche, temi, riflessioni sempre nuove.

4 luglio: contrasti

Perfino Dante Alighieri dovrebbe ammettere che alcune espressioni moderne e confidenziali hanno una musicalità irresistibile, che esprime perfettamente concetti intrisi di particolari sensazioni e senza difficoltà si confondono con qualche estratto dei suoi versi.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

3 luglio: rimuginare

Il primo insegnamento di Bernard Friot è che la poesia si trova in ogni cosa intorno a noi e in effetti, devo ammettere, mi sono divertita anche a fare questo esercizio. Trasformare questa frase, quasi traumatica per il ricordo degli anni universitari avanti e indietro col treno per Milano, le ha dato infine un nonsoché di dolce e simpatico e mi ha lasciata con una domanda aperta: di che colore è la linea da superare?

 

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

2 luglio: un esercizio che ho amato

Tra i miei esercizi preferiti ci sono sicuramente le poesie nascoste degli ultimi giorni ma, anche se ne farei a centinaia, provo a riprendere qualche esercizio meno recente.

Con questo «cambia una parola» del 24 febbraio ne approfitto per dare a Rimbaud una nuova possibilità, decisamente più soddisfacente di ogni altra fino ad ora!

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

1 luglio: da un mio vecchio testo

È difficile trovare tra i primi un testo che mi piaccia, anche quel tanto che basta per poterlo rileggere o solo modificare. Ne scelgo uno corto e senza rime, uno che anche se imperfetto mi rappresenta molto. Cambio qualche parola ma soprattutto, visto che si parla di aria e respiro, ne aggiusto l’impaginazione come ho imparato.

Dai miei albori, una poesia dell’11 gennaio ristrutturata.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

30 giugno: poesia da una poesia

Dalla mia poesia del 18 aprile, l’ultimo canto prima del baratro della vita quotidiana, dell’otite, degli impegni da recuperare, dei ritardi, traggo smembrando, spezzettando, mischiando e ricostruendo un inno alla gioia di un nuovo inizio.

Una scelta più poetica delle parole scritte.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

29 giugno: poesia in una poesia

La maggioranza dell’umanità l’ha studiata, parafrasata, analizzata e incontrata milioni di volte dalle superiori in poi eppure sono certa che ai più non rimane che quel «Silvia, rimembri ancora…» senza neppure un seguito, figuriamoci se con qualche significato.

Oggi, giocando con il testo dell’iconica A Silvia di Giacomo Leopardi e ricercando al suo interno una nuova poesia, la leggo e rileggo con piacere, ne colgo le sfumature e i contenuti e la bellezza di quelle parole antiche e dopo la tanta fatica della giovinezza, proprio ora che probabilmente non mi servirà mai più, non credo che facilmente la ridimenticherò.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

28 giugno: poesia nascosta (da me)

Questa esperienza è soprattutto un’occasione, di riprendere e godere, elaborare e consumare cose mai lette, mai scritte, mai usate o solo a lungo dimenticate.

Ecco una poesia da uno degli ultimi libri acquistati nascosta in uno dei miei primi amori abbandonati: un pezzo (ancora) di Enrico Testa in un articolo, casualmente pescato su un Artedossier, dal titolo profetico.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

27 giugno: poesia nascosta

Questo è un metodo che amo, il mio esercizio preferito a cui sto dedicando un intero vecchio libro.

E non ha bisogno di parole.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

26 giugno: dopo l'ascolto

Ci ho messo diversi anni per capire che mi piacevano i Linkin Park, solo guardandomi indietro ad adolescenza conclusa mi sono resa conto di quante loro canzoni potevo cantare a memoria. A pensarci bene, è successo quando, di fronte alle difficoltà della vita adulta, le ho riascoltate traendone la stessa, identica carica di allora. Di fronte alle prime delusioni d'amore, alle amicizie finite, agli esami, alle bollette, ai problemi di coppia, alla gravidanza, il mood è sempre uno: in the eeeeend it doesn't even matter!

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

25 giugno: ispirata alla musica

Chi lo avrebbe mai detto, che un giorno avrei riaperto la mia porta a Jack Kerouac?

Esplorando i possibili significati di "poesia ispirata alla musica" mi sono imbattuta in questo trauma adolescenziale: raramente sono arrivata alla fine di un libro tanto affaticata, annoiata e vuota come mi capitò quell'estate con Sulla strada.

"Di certo scriverà le poesie più lunghe e petulanti dell'universo!" ho pensato.

Ne ho letto qualche esempio, ho ordinato online la sua raccolta Mexico city blues.

Pare proprio improvvisi come un jazzista, vi farò sapere.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

24 giugno: la mia musica

La mia poesia, una delle più riuscite, sulle note della mia musica, quella che non solo mi smuove ma mi fa esplodere.

Un intreccio perfetto che non richiede altre parole.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

23 giugno: canzone poetica

Ho già detto, credo, che spessissimo la musica mi smuove, anche più della poesia.

Certo, non tutta la musica può essere proprio paragonata a dei versi eh...ma abbiamo fior di cantautori italiani che non avrebbero nulla da invidiare, a loro modo, a Dante e Shakespeare. Non mi ripeto su nomi scontati, voglio invece dare voce a poeti meno conosciuti, inaspettati, meno immediati.

Questo è un brano di Caparezza: perfino io ci ho messo parecchio ad apprezzarlo ma, oggi, sono solo alcuni versi tra tanti che amo.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

22 giugno: poesia cover

Keep on movin' dei Five.

Possibile che sia da una vita che quando mi chiedono la mia canzone preferita questa mi salti in testa prima delle altre?

Posso ancora, da adulta istruita, maestra e mamma, apprezzare davvero il pezzo di una boyband semi-sconosciuta più di De André, Guccini, Caparezza?

Eppure oggi, trasformata in poesia, mi sembra ancor più di avere motivo di amarla e mi viene ancor più voglia di cantarla.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

21 giugno: poesia in musica

Essendomi giocata da tempo in un altro esercizio S'i' fosse foco di Cecco Angiolieri, messa in musica secoli dopo da De André, ho dovuto andare alla ricerca di canzoni ispirate a poesie. In effetti potrei citare tutto un altro album di Faber che amo - Non al denaro non all'amore né al cielo, interamente tratto dalla raccolta Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters - ma ho preferito approfittarne per esplorare nuovi orizzonti scoprendo infine questo brano di Max Gazzè, che cita il componimento Elemosina di Stéphane Mallarmé.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

20 giugno: poesia ipotetica

Con tanta voglia di leggerezza ho scelto di giocare con il mondo animale restando inevitabilmente, con il condizionale, in tema di desideri. Quanto vorrei che non fosse finita la scuola per allungare all’infinito la lista sfruttando l’immaginazione dei bambini e scoprire…chi sogna più in grande?

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

19 giugno: poesia al futuro

Il futuro richiama una previsione, un progetto, un desiderio, una speranza.

Il mio più grande progetto è la mia famiglia e questa poesia è l’obiettivo verso cui tendo ogni giorno.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

18 giugno: coniugazione poetica

Storie di vita vera, di amici ritardatari e di grandi annunci in attesa di essere dati. Un esercizio divertente da riproporre anche in classe in MODI e TEMPI diversi!

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

17 giugno: poesia incerta

Né sì né no è il tema di questo esercizio, che si presta a infinite declinazioni: a tutto ciò che non è né bianco né nero, a ciò che è giusto o non lo è, all’ambiguità del mondo, alle piene libertà che per essere tali devono finire «dove cominciano quelle di un altro».

Alle infinite sfumature di grigio della vita.

Ispirato a "Un anno di poesia" di Bernard Friot

illustrato da Hervè Tullet, tradotto da Chiara Carminati per Lapis Edizioni

CREA INSEGNA

Qui troverete:

  • il racconto delle esperienze di una maestra che non vuole smettere mai di imparare dai suoi piccoli alunni e dal loro sguardo speciale sul mondo;

  • le mie proposte didattiche meglio riuscite e quelle che ho "rubato" e fatto mie adattandole al mio stile;

  • le creazioni e le sperimentazioni che mi rendono felice.